mercoledì 26 marzo 2008

Che cosa è l'attestato di rischio?

E’ il documento che rappresenta la storia dei sinistri del veicolo. Esso riporta i sinistri verificatisi negli ultimi 5 anni e, in caso di tariffa bonus–malus, le classi di merito di provenienza e di assegnazione attribuite da ogni impresa, con riferimento al proprietario del veicolo, in base a regole interne. E’ anche indicata la corrispondente classe di conversione universale - CU, calcolata in base ad una scala comune a tutte le imprese, costituita da 18 classi di merito, che garantisce all’assicurato omogeneità di valutazione allorché passi da una compagnia ad un’altra, indipendentemente dalle regole evolutive interne adottate da ciascuna di esse.

La compagnia ha il dovere di trasmettere l’attestato al domicilio del contraente - unitamente ad una comunicazione scritta recante le modalità di esercizio dell’eventuale disdetta ed informazioni sul premio di rinnovo - anche in caso di contratti a tacito rinnovo o in caso di disdetta, qualunque sia la forma tariffaria ed il canale di vendita utilizzati, almeno 30 giorni prima della scadenza del contratto.

La compagnia ha l’obbligo di inviare l’attestato al domicilio del contraente anche in caso di furto, se avvenuto dopo la conclusione del "periodo di osservazione" (cioè nei 2 mesi antecedenti alla scadenza annua del contratto).

Nei contratti di leasing o di noleggio a lungo termine non inferiori a 12 mesi l’utilizzatore del veicolo può, alla scadenza, richiedere il rilascio di un duplicato dell’ultimo attestato di rischio relativo al veicolo utilizzato ed assicurare, presso la stessa o altra compagnia, il medesimo veicolo, se acquisito in proprietà mediante riscatto, o altro veicolo di proprietà, con la stessa classe di conversione universale - CU risultante dall’attestato.

Nessun commento: