venerdì 6 aprile 2012

Dall' ACI la proposta per abbattere le tariffe RCA fino al 40%


Una nuova proposta di legge dell’Aci, Automobile Club Italiano, permetterà di risparmiare fino al 40% sui costi dell’assicurazione ( nello specifico 30% circa a livello nazionale, con un range del 15%-40% per le varie province).
L’iniziativa nasce sia allo scopo di ridurre le frodi assicurative che al fine di diminuire i risarcimenti legati agli incidenti stradali.
Vediamo di cosa si tratta.
La proprosta di legge si compone di 4 articoli principali e prevede che il risarcimento nei confronti di una persona fisica avvenga solo nel caso in cui il danno sia oggettvo e dimostrato.
Inoltre il termine di decadenza per inviare la richiesta di risarcimento scende a 90 giorni contro i due anni previsti nella legge oggi tutt’ora in vigore.
E ancora la proposta indica il risarcimento dei danni materiali in forma specifica.

Ma le novità non finiscono qui.
Infatti un’altra delle tante proproste prevede che l’accertamento del danno avvenga nell’arco di cinque giorni e non più in due.
Dunque il Decreto Liberalizzazioni che proponeva varie modifiche alle vecche leggi non era sufficiente a contenere i costi della Rc Auto sempre più salati.
Il tutto mira sopratutto a evitare le tante truffe, messe in atto sopratutto nel caso di danni alla persona.
Le frodi inevitabilemente danneggiano gli automobilisti onesti che si trovano a dover pagare troppo nonostante il loro comportamento virtuoso.
Queste sono truffe che secondo l’Aci possono tranquillamente essere paragonate alle evasioni fiscali e che finiscono per svantaggiare la collettività.
Un esempio tra tutti: in Italia ogni anno si stimano 700 mila denunce per quello che in gergo medico viene chiamato “colpo di frusta” e che non è in realtà possibile diagnosticare scientificamente.
Sono un’enormità rispetto al numero di risarcimenti per danni alla persona che si conta negli altri Paesi e ci si rende conto del problema se si pensa che per il famoso colpo di frusta le assicurazioni pagano ogni anno 2 miliardi di euro.

La nuova proposta di legge è molto importante per tutti gli automobolisti, infatti riuscendo ad abbattere il numero delle frodi i premi assicurativi potranno diminuire sostanzialmente .
Anche perchè in un momento di crisi come quello in cui versa il nostro Paese le spese per l’automobile pesano non poco sul badget familiare, pensiamo oltre ai costi assicurativi, le spese del bollo e sopratutto della benzina che proprio in queste ultime settimane ha toccato i 2 euro.
Dunque non rimane che augurarci che questa proposta diventi una vera e propria legge.

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